mercoledì 13 luglio 2011

Il bagno può attendere

Da domenica io e pupetta siamo in calabria, da nonnoeffe e nonnaemme.
Siamo venute al mare cercando di evitare l'inferno di caldo che si è scatenato in città.
Pensavo che pupetta si sarebbe subito innamorata del mare, piace tanto sia a me che a papàgi e anche lei, l'anno scorso, adorava stare in acqua.
Ma quest'anno è diverso, lo chiama - maie, maie - ma non ne vuol sapere nè di andare in acqua nè di camminare sulla sabbia. E sta attaccata a me come una cozza. Mentre gli altri bambini si divertono a stare a mollo in acqua miracolosamente limpida e calma.
Quato ai rapporti con l'universo che abbiamo trovato qui, alterna grandi slanci di simpatia a una ritrosia totale che la fanno nascondere dietro la mia gonna.
Però sta diventando davvero pericolosa,  ripete tutto ciò che sente e telefona all'impazzata

Nessun commento: