martedì 22 marzo 2011

Acqua permanente

"Tu attenta".
"Perché tatagi pupetta non sta bene?"
"Sì, pupetta bene. Però fever trentasei e cinggue".
"Va bene".
"No bene. No bene. Trentasei e cinggue. Lei no come noi" e si tocca le braccia "male".
"Ho capito, sto attenta".
"Bene", sorride tatagi.
Solo che io inizio a preoccuparmi.
"Ma pupetta si faceva male alle braccia?".
"No, io, io" e continua a toccarsi le braccia.
"Ma ha fatto capricci, ha pianto, cry?".
"No" pausa "no, no" pausa "come si dice. Con me no capricci".
"Allora tu attenta, capito? Perché ha trentasei e cinggue".
"Si, 35,5 ho capito".
"Acqua permanente" pausa "to came out fever".
"Grazie tata, a domani"

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